domenica 17 marzo 2024

No gain no gina


La nomina di Belloni a sherpa sembrava preludere a un suo possibile avvicendamento anticipato alla guida del DIS. Ma nel comunicato diffuso da Palazzo Chigi lo scorso 8 marzo è stato specificato che Belloni «sarà nominata come Sherpa G7/G20 del presidente del Consiglio, permanendo nell’attuale incarico di capo del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza». il post

Foto pastificio Graziano.

Il più grande avversario del ministro Tajani è Mediaset.

Sul territorio sta riconquistando la fiducia dei moderati.

Belloni oramai può essere classificata come meloniana.

Poiché il presidente del consiglio da come ce la raccontano i giornali, sembrerebbe in grossa difficoltà per intestarsi la nomina dell'AISI, a questo punto potrebbe accontentarsi di una soluzione di compromesso.

La superiora come Putin. A vita.

Il tour italiano di Pompeo e signora è servito a ricordare che anche le nomine alla CIA possono capitare come incidenti di percorso. 

Personalmente ritengo più imbarazzante quella della Haspel che fu comunque gradita in Italia.

Pompeo può vantare l'amicizia con Yossi. 

Altro genio dell'intelligence e della bella vita.

sabato 16 marzo 2024

In questo immobile tempo ognuno pensa per sè

Striano ammette «errori di leggerezza», ma assicura: «Ho fatto tutto per amor di giustizia. La polizia giudiziaria, a certi livelli, acquisisce notizie ovunque e dà pure qualcosa in cambio. Si cerca ovviamente di essere il più riservati possibile. Io ammetto qualche leggerezza anche perché non le ho commesse per avere gratificazioni, per avere soldi, per avere successo». La sua convinzione è che gli investigatori del suo genere debbano avere «un fruttuoso scambio» di informazioni e idee «con i giornalisti d’inchiesta». la verità (dagospia)

Io da un anno ogni tanto faccio un giro di google alla ricerca di una foto di Del Deo.
E' un metodo che utilizzo per persone e cose d'interesse.
Più se ne parla e meglio il nome viene indicizzato.
Con lui le mie pesche rimangono puntualmente deserte dal momento che sta là dentro da una vita. Così ha stabilito la stampa di casa nostra. 
E' possibile che sia passato da qualche convegno o riunione chic. Però senza conoscerlo è inutile cercarlo tra le immagini che solitamente immortalano i cosiddetti vertici dell'intelligence quasi sempre presenti.

Striano sembrerebbe avere usato lo stesso metodo sfruttando il vantaggio di avere a disposizione un database molto più raffinato di google.
L'impressione è che siamo di fronte ad un investigatore di tipo classico. Non di un analista. Uno che segue i metodi della vecchia scuola integrandoli con le opportunità che la tecnologia offre. E ovviamente segue inclinazioni e opinioni maturate negli ambienti investigativi praticati.
Alla fine tutta questa vicenda potrebbe risultare una tempesta in un bicchiere d'acqua come sosteneva giorni addietro il dottor Sabella.

Indipendentemente da tutto ciò, bisogna chiudere al più presto la partita delle nomine. Non si gioca con i servizi.


giovedì 14 marzo 2024

Unanimità

Tra l'altro sul sito nuovo, quello che raccoglie gli articoletti di stampa piacioni, i vicedirettori sono indicati con dei pupazzetti. Se uno ci clicca sopra non esce niente.

Comunque dobbiamo fare un capo di AISI. Mica uno di CIA o MI5.

Senza offesa. 

Ringraziamo sempre Dagospia che ci tiene in ansia.


Addendum la maglia

La mia è una storia professionale al servizio dello Stato affrontando le varie crisi, sapendo che siamo stati sempre fra i migliori servizi al mondo. Tra i vari paesi ci sono alleanze, ma noi giochiamo comunque sempre con la maglia dell’Italia".carlino

Quelli come Mancini o De Caprio, abituati al lavoro di squadra, giustamente lo esaltano quando raccontano quel pezzo di storia d'Italia di cui sono stati protagonisti.

L'ironia del post non voleva essere irriverente. Ci tenevo a chiarirlo dal momento che ha attratto curiosità in nottata.

Seguo questi meccanismi dai tempi in cui bastava una semplice "benedizione" del direttore uscente a proclamare quello in entrata. E il sito internet era rigorosamente istituzionale.

McCallum e Moore si concedono al Sun e al Mirror a seconda delle necessità di pesca.

Noto che negli anni c'è stato un inasprimento. Ciò sarà dovuto al cambio di passo in politica.

Però a mio modesto parere ci mettono molto di loro, anche gli appartenenti. I cosiddetti mandarini di blenginiana memoria. O i dinosauri come preferisco definirli io.

Ogni agenzia, al di là della nazionalità, ha una sua impronta oltre che una storia. 

E' un peccato che queste siano oscurate dalle debolezze umane.

Chissà perchè mi leggete principalmente di notte. 


Addendum la speranza di Paolo Salvatori 

Ravennawebtv

mercoledì 13 marzo 2024

Emerald eyes in the desert heat.


Una cosa che hanno in comune Faraj e il ministro dell'interno italiano è che sembrano due marziani all'interno dei rispettivi governi. 

E non è colpa loro. Chi li comanda non li sa valorizzare.

Sono entrambi rassegnati alle passarelle con Caravelli.

La destra vince quando c'è astensionismo.

Una eventuale candidatura di Piantedosi può riportare la gente a votare.


Update dossieraggio (?)

Sono stati individuati percorsi di tipo amministrativo e organizzativo per rendere più stringente il sistema dei controlli, con adeguati alert atti a scongiurare gli abusi e con verifiche periodiche. governo.it

Una commissione parlamentare sarebbe poco produttiva.

Tanto più che dalle audizioni pubbliche si è capito che in mano agli investigatori c'è poco. Giusto un teorema.

Tanti accessi. Tanti files. Uno o più mandanti.


Addendum thus spoke

Cirielli said: “The relationship is always very cordial. They appreciate our mediation role, which has always tended to be the Italian diplomatic line even before the arrival of the centre-right government".nova

Ecco appunto. Sono anni che facciamo i mediatori.

Il game changer potrebbe essere la (ri)annunciata apertura del consolato turco a Benghazi.


Da tenere d'occhio oggi 14 Marzo il security-energy summit a Baghdad. 

Fidan-Kalin-Guler heading there.

lunedì 11 marzo 2024

At large

Con il M5S avremmo superato di molto il centrodestra". Nell'attuale coalizione che ha corso in Abruzzo "si è verificata una spinta unitaria e molta generosità politica dimostrata sia dal Pd che dalle altre forze politiche. Sono prevalse le ragioni territoriali rispetto alle divisioni nazionali. La scelta del candidato presidente, una figura molto credibile, ha aiutato tale sforzo unitario". il centro

All'epoca fu costruito un listone civico che doveva mascherare la presenza di un pd da tempo in netta perdita. C'erano studenti, attivisti, professionisti. 
Molti slogan. Poca concretezza.

D'Amico ha pagato la presenza ingombrante di vecchie volpi del calibro di Legnini e D'Alfonso e alleanze poco utili come i cinquestelle ridotti a partitino.
Se avesse puntato solo sul rinnovato impulso fornito da Bonaccini e Schlein, avrebbe probabilmente perso anche in maniera peggiore. Però adesso il pd avrebbe idee chiare sul futuro e solide basi da cui ripartire.

Sono il tuo destino sono ogni tuo perché

mai nei 30 anni precedenti una amministrazione uscente era stata confermata per il secondo mandato. E’ stata scritta una pagina di storia ed è stato abbattuto un altro muro

Per la prossima sagra della rostella ci mandano un caporeparto dei servizi come coordinatore.

Hanno vinto gli amministratori candidati che sanno quello che gli abruzzesi vogliono e glielo hanno dato. E' tutto scritto nel bilancio di previsione votato a Dicembre.

L'arroganza alla fine vince sempre. Questo è.

Addendum analisi

MARSILIO E' stato dipinto dal centrosinistra come un rozzo incapace. Invece da politico formatosi nella militanza di lunga data ha saputo tenere unito centrodestra e anche fare campagna acquisti tra M5S e PD. Ha tenuto per 5 anni un profilo basso senza rendersi odioso con atteggiamenti prepotenti da fascistone. Pare che il romano Marsilio sarà il primo presidente di regione a fare il bis. Il campione del centrosinistro D'Alfonso è fuggito in parlamento senza neanche finire il mandato. Il suo predecessore Del Turco finì in galera. Maurizio Acerbo

Tanto raffinato non è. Sia come uomo che come politico.

Valutazioni abbastanza azzeccate se si tiene conto della militanza di Acerbo.

Profilo basso proprio no. 
Ha cercato di fare da raccordo con Roma e di stemperare le tensioni locali.

Il Marsilio stralunato alla richiesta della studentessa sulle borse di studio, è il profilo di burocrate che ci hanno assegnato.
Ha eseguito il compitino. Su questo le sorelle Meloni dovrebbero riflettere.

Vogliono tenere assieme pezzi d'Italia o fare parte del club dei grandi del mondo?

domenica 10 marzo 2024

E poi

Questo ragionamento ha però inevitabilmente anche un altro significato: e cioè che con una nomina di questo genere, Meloni intende mostrare alle opposizioni di essere in grado di poter portare dalla propria parte anche personalità terze, da loro scelte e nominate in ruoli importanti. […] E poi c’è il fronte internazionale. repubblica (dagospia)

L'incarico a Belloni dovrebbe rappresentare il tocco di credibilità necessario ad andare oltre passerelle, discorsi e ricevimenti.

Il che è inconciliabile con il doppio incarico. In nessun Paese al mondo al giorno d'oggi si verifica una situazione del genere.

La nomina dovrebbe fare da apripista ad altre.

Valensise o Rizzi al DIS. Del Deo all'AISI.

In nessun Paese al mondo si fanno così tante chiacchiere per mesi sui direttori entranti.

جواسيس مثلنا

L'arresto di Sheikh Abu Mariya è stata una porcata. Il francesismo è d'obbligo.

Sarebbe caduta, per mancanza di prove, l'accusa di passaggio di informazioni classificate a Paesi esteri. Presumibilmente l'Iran. Sulle altre rimangono dubbi.

Il trasferimento di terroristi di Daesh (una specie di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina) e il pizzo chiesto ad allevatori e commercianti sono attività collaterali da quelle parti.

Probabilmente Al Fateh si è accontentato per il momento di negoziare il rilascio con un occhio a Gaza ponderando i rapporti con Turchia e Qatar e il pensiero all'America trumpiana che verrà. E si è sentito più solo di prima.

Pensiero che dovrebbero avere anche altri capi di stato e di governo.

sabato 9 marzo 2024

Bandiera bianca

Quando i sondaggi davano la vittoria schiacciante della lista di quello che ci hanno mandato da Roma ero decisa a non andare a votare. Che senso ha, mi sono chiesta, se la speranza è nulla.

Poi ho pensato a mio padre che prima di morire voleva andare a votare con tutte le sue forze ma non ce l'ha fatta. Voleva votare quella che ci ha mandato quello di Roma.

Allora ci ho ripensato. E avevo scelto l'ex sindaco di Collecorvino. Uno che ha fatto bene l'amministratore.

Poi è arrivata la vittoria della Sardegna. Anche al mio paese l'aria sembrava cambiata. La gente ha cominciato a crederci.

E poi ci si è messo anche D'Agostino con i sondaggi.

Mio cognato mi ha detto che D'Amico è una persona onesta e capace. E' stato suo insegnante all'università.

La badante di mia madre ha sentenziato che anche se ha letto che è uno stimato professore se potesse votare lei non lo voterebbe mai perché è gay. Poi se l'è presa con Piersilvio Berlusconi che di prima mattina manda le pubblicità gender.

Volevo spiegarle che vado a votare un presidente di regione. Non a dare la caccia a un marito. Ma è inutile. L'integrazione è senza speranza anche quella.

Mia madre nel frattempo mi ha chiesto se ho il passaporto. Non l'ho più. Che me ne faccio le ho risposto. Ormai non parto più. Adesso lo fanno subito mi ha riferito lei.

Poi ho capito. Ci hanno mandato il ministro delle interiora a dire quello che ci aveva già detto il maresciallo del paese vicino. Adesso c'è il numero unico.

Pare che ci fanno le elemosina. Le strade. Le infrastrutture. I collegamenti.

Ma quanta gente dovrebbe venire qua? A parte tutti i politici che si sono piazzati da noi l'ultimo mese.

Poi mi sono letta la risposta che il professor D'Amico diede l'anno scorso sul gay pride al vescovo di Chieti. Un altro talebano.

Che ovviamente non mi trova d'accordo su tutta la linea. Però ne ho ammirato la logica e la lucidità.

Quindi domani pioggia permettendo vado a votare.

Per il futuro della mia terra. 

Che nessuno le manchi più di rispetto come è accaduto in questi anni.

venerdì 8 marzo 2024

L'ansia di un cor che indocile

Proprio il legame con il Sud globale “caratterizzerà” la presidenza italiana, una “presidenza mediterranea”, ha spiegato il diplomatico citando clima, energia e migrazioni come temi cruciali. formiche 2023

Poi dice che la destra non crea lavoro. Lo raddoppia.

Che la superiora ambisse a un ruolo di più ampio respiro s'era capito dalle uscite nazionali e internazionali degli ultimi mesi.

Il programma dell'ambasciatore Ferrari suonava troppo sudista. 

In stile Salvini che non si schioda dall'Abruzzo.



Addendum double

Lasciando la Belloni alla guida del Dis, la Presidente del Consiglio fa intendere, insomma, che la sua capacità di coordinamento sarà fondamentale anche per gestire la transizione ai vertici dell'Aisi. Micalessin 

Incarico meritato. Doppio ruolo ufficiale atipico per gli standard dell'intelligence occidentale .

A tutto campo anche  Hammouchi che instancabile prosegue i suoi giri europei.

giovedì 7 marzo 2024

Operazione Mattei


In questo quadro il rapporto con la Tunisia rappresenta un modello per l’intero continente. Gli ambiti di collaborazione con il nostro Paese sono molteplici e coprono tutti i settori della vita sociale ed economica. Tra questi la formazione professionale, la sicurezza alimentare e le energie rinnovabili meritano una menzione specifica e, a tal riguardo, non posso non citare l’enorme potenziale del progetto Elmed, il cavo di interconnessione elettrica sottomarina che collegherà per la prima volta la Tunisia all’ Italia, e a loro volta l’Africa all’Europa.Tale iniziativa fungerà da catalizzatore per la promozione di ulteriori investimenti in energia pulita, incluso l’idrogeno verde, permettendo la diversificazione delle fonti di approvvigionamento di entrambe le sponde del Mediterraneo. Alessandro Prunas (limprenditore.com)

Diceva il capo del direttorato di Sabratha, all'indomani dello smantellamento delle attività criminali di un gruppo dedito al blackmailing di migranti di varia provenienza, che il fenomeno è indice del crescente livello di povertà e disagio sociale dell'area.

La collaborazione in ambito di sicurezza e protezione sociale portata avanti dall'Italia (Prunas-Al Zahi ) e da altri Paesi europei costituisce un tassello importante per gli assetti economici e finanziari della Tunisia e per consolidarne il ruolo di partner affidabile.

Update El Zahi Rome

A un anno di distanza dai discorsi contro gli immigrati africani, il presidente Saied ha messo in conto che questo non è l'approccio corretto per sviluppare collaborazioni con i Paesi europei e allo stesso tempo essere parte dell'unione africana.
Il lavoro portato avanti dal governo italiano sul fronte commerciale e lavorativo può essere di grande aiuto al comparto sicurezza.

In the dawn of a most stormy life

"American Intelligence says ... Do you think this information can be trusted?" ...Dear...It is very interesting... you were the first to tell me... How were your meetings? Successfully?" ...have a secret plan to help us?"...completely classified, which is great!"...I hope tomorrow...Will you tell me?...I remember 

Il linguaggio è calibrato per un soggetto che pur essendo obbligato ad ostentare sicurezza ha bisogno di certezze.

Chi svolge un lavoro in contesti ristretti in ambito governativo, e utilizzando materiale classificato, ha la necessità di sentirsi apprezzato. Non può inoltre condividere più di tanto con amici e familiari rispetto a quanto concordato con il datore di lavoro.

Il linguaggio affettuoso e il tono adulatorio hanno contribuito a fare sentire a proprio agio l'anziano ufficiale. Lo ha fatto capitolare l'impressione di trovarsi di fronte ad una persona competente, ed in qualche modo addentro a certe dinamiche, che sapeva apprezzarne il ruolo e gli sforzi messi al servizio della nazione.

L'ambiente virtuale ha fatto il resto.

lunedì 4 marzo 2024

Au café de la paix


I servizi algerini  si sarebbero serviti di soggetti provenienti dalla scena Tuareg e da lungo tempo a loro disposizione per questo tipo di operazioni. 

Che la parte finale della trattativa si sia svolta nel bel mezzo del calcione rifilato da Assimi Goita all'iniziativa di pace algerina e la nascita di un nuovo tentativo di marca maliana non cambia più di tanto lo scenario e le prospettive di pace.

La lotta armata costa parecchio. Milione più milione meno.

Se si mettono sul piatto della bilancia l'azione di contrasto al terrorismo portata avanti negli anni da uno stato e la sommatoria di tutti i riscatti pagati in vario modo per liberare i propri cittadini, vince sempre l'antiterrorismo. Al netto delle guerre passate e presenti.

E' parso di capire che si è trattato di una operazione pulita di hostage rescue. Cioè frutto di collaborazione tra agenzie. Solitamente i guai iniziano quando si mette in mezzo la politica. Che non sembra il caso della vicenda in esame.

Ovviamente in ottica algerina si è trattato di un calcione di ritorno. Il che ci riguarda relativamente.

Il riferimento è all'articolo di Maliweb.

Il terrorismo è un fenomeno che si rigenera. Morto più morto meno.

domenica 3 marzo 2024

مبروك


Antonio Tajani @Antonio_Tajani · 14h . @ItalianNavy difende il diritto alla libera navigazione nel Mar Rosso dagli attacchi degli #Houthi. Nave Caio Duilio ha abbattuto un drone diretto contro il cacciatorpediniere. Mi sono congratulato con @GuidoCrosetto e con gli ammiragli Cavo Dragone e Credendino.

O si mostrano le immagini dell'attacco valutando le conseguenze di un possibile scontro diretto con l'Iran.

Oppure si segue la linea dettata da Qatar e Oman di negoziati con i gruppi terroristici in un'ottica di più ampio respiro. Il contenimento degli attriti in area medio-orientale.

Le vie di mezzo servono solo a consolidare il ruolo di maggiordomo degli americani.