giovedì 15 marzo 2018

Shadow

«Sono orgogliosa dei risultati e dei successi di una persona che fa parte di me. È il suo momento. Ho il dovere di non confondere i piani. Per rispetto. Per amore. Una donna, per quanto in vista, deve sempre dare luce al suo uomo. E la luce, il sostegno, la vicinanza spesso si danno arretrando. Stando nell’ombra». Oggi

La lega ha una tradizione di first ladies molto presenti e altrettanto silenziose.
La signora Formentini e la signora Bossi hanno lasciato il segno nella storia politica del movimento.
Elisa Isoardi con prudenza vuole forse arginare le intemperanze del compagno che nelle ultime settimane sono state saggiamente abbandonate almeno in pubblico, e che nella fase molto delicata in arrivo potrebbero ripresentarsi e creare qualche problema anche alla sua carriera televisiva.
In generale però, lo staff del segretario leghista ha gestito sotto il profilo mediatico il rapporto tra i due in maniera ottimale. Una delle carte vincenti della campagna elettorale.
Un partito che punta molto sul populismo avrebbe potuto sfruttare una sovraesposizione mediatica della coppia. Ma la mossa avrebbe potuto agire da boomerang. A dispetto dei proclami, la vita privata di Salvini non è molto rappresentativa della famiglia tradizionale.
Qualche accenno al loro rapporto in interviste separate e foto da eterni fidanzatini hanno sicuramente avuto il loro effetto sul consenso elettorale.
Alle femministe imbufalite per le dichiarazioni della signora Isoardi, andrebbe spiegato che una donna nell'ombra dà prova di valere molto più di quelle che amano esibire ed esibirsi.

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