mercoledì 22 febbraio 2017

In prima linea

Il settore, avverte Clemente, in base alle analisi svolte dalla struttura della Uif italiana, è risultato «esposto a un rischio molto significativo per il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo». Reati contro i quali l'Unità di informazione finanziaria, autonoma sotto il profilo operativo dalla Banca d'Italia, è in prima linea. Clemente, interpellato da Radiocor al termine del convegno, spiega che l’indagine è stata avviata su iniziativa della stessa Uif sulla base di liste di sospettati. I nominativi segnalati alle autorità «non sono clienti delle banche» ma nominativi che emergono da transazioni con le banche di cui è rimasta traccia elettronica nei database. ilsole24ore

Ma la scoperta l'ha fatta la Uif da sola senza avvertire il gift o glielo ha comunicato successivamente ? Potremmo essere in presenza di un secondo caso Mentat. Vedremo se domani mattina il generale Toschi, che istituì questo organismo dopo aver assunto il comando generale, farà rotolare qualche testa.

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