sabato 14 gennaio 2017

Rapimenti in tempo di guerra

Un fotografo sudafricano è entrato in Siria il 4 Gennaio assieme ad una organizzazione chiamata Gift of the givers. Si tratta di una Ngo con base in Africa ma fondata da uno Sheikh sufi in Turchia.
A quanto pare è spesso coinvolta in trattative per il rilascio di ostaggi.
Addirittura in Cina quando un gruppo di turisti britannici venne trattenuto dalle autorità locali con l'accusa di legami con il terrorismo.
Le ultime foto pubblicate da Shiraaz Mohamed risalgono al 7 Gennaio.
L'ultima comunicazione risulta essere un sms inviato martedì all'ex-moglie per rassicurarla sul fatto che sarebbe partito il giorno dopo, visto che si trovava al confine con la Turchia. Ammetteva che qualcuno avrebbe potuto trattenerlo per chiarimenti ma non c'era da preoccuparsi.
Gira voce che sia stato rapito da Nusra. Probabilmente le solite scaramucce di fine trattativa per qualche altro scambio.
In zona di guerra spesso sono queste organizzazioni l'unica speranza alla quale affidarsi per la liberazione di un ostaggio. Però il tipo di rapporti che intrattengono con i gruppi terroristici vanno ben oltre il lecito e allargano la piattaforma criminale .



Foto Shiraaz Mohamed Facebook

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