giovedì 25 agosto 2016

Siluri

L'intervista al colonnello De Caprio, pur non avendo come oggetto le controversie che lo riguardano o la sua attività investigativa, è stata un grande spot per l'Arma, che non a caso gli ha dato il permesso di farla, e ha riportato a galla vecchie polemiche circa un suo presunto allontanamento, voluto dall'alto, dall'attività di polizia giudiziaria, e sulla questione della promozione a generale che per qualche motivo gli sarebbe preclusa. Non avrebbe mai diretto un comando provinciale, conditio sine qua non, secondo gli esperti, per l'avanzamento, oppure le sue esternazioni avrebbero causato note di demerito.
Il colonnello De Caprio, a dispetto dell'immagine di eterno fanciullo abilmente costruita nel tempo, pare essere persona abbastanza intelligente e consapevole del proprio valore. Non proprio pedina o manovrato, come certi ambienti dell'antimafia dei tacchi a spillo, lo hanno sempre descritto. E' abile nel cogliere al volo le occasioni. A chi serviva questa intervista attualmente ?

Nessun commento:

Posta un commento